Chiunque, almeno una volta nella vita, è stato soggetto ad un’infezione e tra queste la più diffusa, contratta da un’elevata percentuale di popolazione, è l’herpes labiale: un virus molto resistente ai comuni antibiotici capace d’insidiarsi nei gangli nervosi restando inattivo per anni. L’esplosione dello stesso può però verificarsi in casi specifici, richiedendo l’utilizzo di un disinfettante come l’acido borico che si configura tra i trattamenti primari, oltre che fortemente consigliato.
L’utilizzo dell’acido borico per l’herpes è dipeso dalla natura del virus stesso, che si manifesta con vescicole a grappolo, anche singole, generalmente presenti sulle labbra oppure in prossimità del naso durante le fasi d’immunodeficienza emergenti in caso di stress o stanchezza. Considerando le modalità d’inibizione della contagiosità dell’herpes, in molti si chiedono a che cosa serve l’acido borico; il suo meccanismo d’azione è importante per evitare che le ferite comparse sulla regione cutanea sopra indicata possano diventare vettori di contagio per il contatto intra-umano. La lesione, in tal modo, con una soluzione d’acido borico viene parzialmente bloccata, migliorando la fase di crollo dell’attività virale che termine definitivamente con l’evoluzione in crosticina – che si dissolverà automaticamente senza lasciare traccia.
La reazione dell’acido borico contribuisce, oltre che per la prevenzione di diffusione dell’herpes, al miglioramento dell’igiene delle aree indicate che, una volta contratto il virus, possono essere soggette a massiccia comparsa delle vescicole nella fase d’insorgenza. La formula dell’acido borico risulta perfetta per sfruttare una soluzione, magari con acqua borica, per una lieve disinfezione attingendo alle proprietà indicate nella scheda tecnica dell’acido borico, senza danneggiare e aggredire l’area interessata e già fortemente debilitata anche nel pH dallo sfogo cutaneo proprio del virus.
Il trattamento dell’herpes labiale con acido borico è uno dei pilastri dell’approccio terapeutico, fortemente contenitivo più che realmente efficace in modo diretto, a uno dei virus più diffusi e problematici del panorama.